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In aeroporto le vaschette portaoggetti One.Tray


Parola d'ordine: One.Tray

Già arrivata in molti aeroporti italiani e a breve anche all’estero l’idea commerciale di One.Tray che darà nuova vita alle vaschette portaoggetti

onetray aeroporto airpark

Forse non lo avete notato, ma in nove aeroporti italiani le vaschette in cui riponete i vostri oggetti personali per farli passare sotto i raggi X ai varchi di sicurezza pre-imbarco non sono più quelle di una volta, ovvero quelle nere, brutte e pesanti utilizzate nelle mense. Grazie all’iniziativa di Federico Kluzer, il fondatore di One.Tray, sono oggi disponibili nuovi vassoi da scanner utilizzati da 130 milioni di viaggiatori nei principali aeroporti italiani e a Copenhagen.

Si tratta di contenitori in fibra di tessuto ultraleggeri – -50% del peso di contenitori analoghi con stesso volume e stessa capacità, più silenziosi – la capacità di assorbimento del materiale riduce il rumore del 40%, riciclabili al 100%. La novità maggiore, però, è che le vaschette sono completamente personalizzabili perché il materiale di cui sono fatte è stampabile: non servono adesivi per pubblicizzare prodotti e servizi ma è il contenitore stesso che tramite il colore, il logo e le immagini tridimensionali incorporate diventa materiale pubblicitario. E una volta che la campagna pubblicitaria termina, le vaschette vengono prelevate, riassemblate e ristampate secondo le esigenze del nuovo sponsor e riconsegnate all’aeroporto. Fa tutto One.Tray.

La sua intermediazione va a vantaggio sia dei partner commerciali che vogliono avere una presenza in aeroporto – tra i quali figurano già Mastercard, Tim e Sky – sia degli aeroporti stessi che non devono più acquistare i contenitori e che incassano parte dei ricavi pubblicitari della One.Tray. Trattandosi di vere e proprie campagne pubblicitarie, le vaschette non verranno più sostituite ogni due anni, come in passato, ma al massimo ogni sei mesi e comunque allo scadere della campagna. L’idea è vincente e l’azienda è in crescita: non solo le vaschette personalizzate compariranno presto in altri aeroporti italiani, ma si guarda anche all’estero. Allo studio, al momento, progetti di sviluppo che coinvolgono gli aeroporti di Londra, Monaco, Budapest e Helsinki, per menzionarne solo alcuni.

Foto by One.Tray


Giancarlo Colanicchia

Responsabile del Settore Automotive presso AirPark - Parcheggio lunga sosta Aeroporto Fiumicino. Mi occupo di garantire che il nostro servizio sia sempre efficiente e che non deluda le aspettative dei nostri clienti.